Confettura di albicocche

Confettura di albicocche

Comunemente si tende ad attribuire ai termini marmellata e confettura il medesimo significato. La distinzione è contenuta nella Direttiva 2001/113/CE del 20 dicembre 2001, “relativa alle confetture, gelatine e marmellate di frutta e alla crema di marroni destinate all’alimentazione umana”. Secondo la normativa Europea per confettura deve intendersi “la mescolanza, portata alla consistenza gelificata appropriata, di zuccheri, polpa e/o purea di una o più specie di frutta e acqua”, mentre per marmellata deve intendersi “la mescolanza, portata alla consistenza gelificata appropriata, di acqua, zuccheri e di uno o più dei seguenti prodotti, ottenuti a partire da agrumi: polpa, purea, succo, estratti acquosi e scorze”.

Indipendentemente da questa distinzione, entrambe rimangono un buon modo per fornire al nostro organismo una colazione sufficente e salutare per affrontare la giornata.

Ingredienti

  • 1 kg di albicocche denocciolate e sbucciate;
  • 350 gr di zucchero;
  • 1 busta di addensante a base di pectina per marmellate.

Procedimento:

In un tegame capiente mettere le albicocche già pulite e denocciolate. Unire zucchero ed addensante tutto a freddo e mescolare prima di mettere sul fuoco.(1) Ora porre il tutto su fiamma moderatamente vivace, rimestando ogni tanto. Raggiunto il bollore calcolare circa 3 minuti. Se la marmellata vi sembra troppo liquida, abbassate la fiamma e continuate a tenere sul fuoco per qualche altro minuto ancora. (2)

Per la conservazione si può procedere il due modi:

– con il sottovuoto: versate la marmellata ancora calda nei vasetti sterilizzati, lasciando circa 2 cm dal bordo. Chiudere con un coperchio e capovolgere il tutto. Dopo che la marmellata sarà giunta a temperatura ambiente, riportare nella posizione normale e conservare il un luogo fresco e asciutto per circa 6 mesi; (3)

– con il bagnomaria: versate sempre la marmellata fatta raffreddare nei vasetti sterilizzati e chiudere ermeticamente con dei coperchi. Prendete una pentola grande e riponete i vasetti all’interno bloccandoli con un canovaccio in modo tale da non farli rompere durante la bollitura. Coprite con acqua fredda fin sopra i vasetti e far bollire per circa 20min. (3) Prima di toglierli dal tegame è opportuno farli raffreddare lasciarli così immersi anche un giorno intero per evitare che il vetro scoppi a causa dello sbalzo termico. Trascorso il tempo necessario, asciugare i vasetti e porli in un luogo fresco e asciutto. Potete conservarli per circa un anno.

Potete usare la confettura a colazione sulle fette biscottate (4) o per realizzare ottime crotate.